Cavitazione - Inveruno

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Cavitazione

Medicina Estetica > Trattamenti
La cavitazione medica ha come scopo il miglioramento estetico della zona trattata allo scopo di ripristinare la silhouette ed armonizzare il profilo corporeo, riducendo gli accumuli e la consistenza dell’adipe. Elasticità e tono cutanei risentono positivamente della cavitazione, trattamento in grado di attenuare la cosiddetta “buccia d’arancia” e di ripristinare la circolazione periferica attraverso una migliore ossigenazione tissutale. Il sistema linfatico, il cui compito è rimuovere i liquidi in eccesso, potenzierà la propria capacità di drenaggio dei fluidi di ristagno. È importante agire quando gli accumuli di adipe non sono eccessivamente spessi, in quanto i risultati migliori si ottengono con strati medio-sottili di tessuto adiposo.

La cavitazione consiste nella formazione di microbolle di gas all’interno di un liquido quando questo viene sottoposto ad ultrasuoni ad alta frequenza (frequenze da 20 kHz a 10 MHz). Il fenomeno di cavitazione avviene sia nel liquido interstiziale che circonda le cellule del tessuto adiposo, sia all’interno delle cellule. Funzionano per effetto dell’intensa onda d’urto dovuta all’implosione delle bolle ed anche a causa della liberazione di energia sotto forma di calore. Gli adipociti subiscono gravi danni e vanno in apoptosi (morte cellulare in conseguenza di un danno irreparabile), liberando in circolo i lipidi contenuti in essi. Sono i reni e il fegato ad avere il compito di smaltire i lipidi dall’organismo. Questo fenomeno in medicina prende il nome di lipocavitazione, in quanto avviene in modo circoscritto all’interno del tessuto adiposo. Gli adipociti vengono “rotti” con la fuoriuscita di trigliceridi. Questi sono raccolti dal sistema ematico e venoso ed entrano quindi nel sistema circolatorio. La maggior parte dei trigliceridi sono eliminati attraverso i reni. Un’altra parte raggiunge  il fegato e viene trasformato in lipo-proteine. E' consigliabile effettuare massaggi drenanti a distanza di 15 giorni.

Durante il trattamento di cavitazione gli ultrasuoni vengono applicati direttamente al tessuto interessato tramite un manipolo, il cui scorrimento sulla cute è facilitato da un gel simile a quello che si utilizza per le ecografie. Il gel favorisce l’aderenza del manipolo ed anche la trasmissione delle onde sonore. L’operatore tratta la zona prescelta con piccoli movimenti circolari o perpendicolari gli uni agli altri.

Una seduta di cavitazione dura tra i 30 ed i 60 minuti ed è normale avvertire formicolio dopo il passaggio del manipolo. In ogni caso è essenziale la comunicazione tra paziente e medico durante il trattamento, in modo da trattare in modo omogeneo tutta l’area ed evitare l’insorgenza di effetti collaterali. Nei 3 giorni precedenti al trattamento di cavitazione è importante che il paziente si idrati molto. Nei giorni successivi si possono svolgere le normali attività quotidiane avendo cura di bere molto.

                                                 




                               COSTO A SEDUTA: € 200
                              Possibilità di pacchetti personalizzati
 
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